Crisis Management: come e cosa comunicare durante una crisi aziendale, il manuale per rendere un'azienda crisis-proof
Tutti i media ci ricordano a suon di breaking news che le crisi aziendali possono accadere in qualsiasi momento, di qualsiasi giorno, in qualunque modo. Ma soprattutto, le crisi non sono mai prevedibili, altrimenti non si chiamerebbero così! Questo le rende così pericolose per l'immagine aziendale, tanto da poter mettere in gioco la sopravvivenza stessa del brand.
Come anticipato quindi, una crisi non si può prevedere ma ci si può preparare per affrontarla al meglio qualora si presenti. Nel bel mezzo di una crisi diventa fondamentale essere in grado di comunicare in coerenza con la vision del brand. Se non si sono strutturati i giusti processi e un management system ad hoc, state certi che l'emergenza avrà la meglio sui vostri obiettivi e le vostre priorità. L'obiettivo è essere crisis-proof e fare in modo che la crisi rimbalzi sul vostro brand, come olio su una padella antiaderente! La chiave di volta per arrivare a questo risultato? Comunicare nel modo giusto dentro e fuori l'azienda nel pieno rispetto dei propri valori e della propria vision.
Sommario workshop
Tutti i media ci ricordano a suon di breaking news che le crisi aziendali possono accadere in qualsiasi momento, di qualsiasi giorno, in qualunque modo. Ma soprattutto, le crisi non sono mai prevedibili, altrimenti non si chiamerebbero così! Questo le rende così pericolose per l'immagine aziendale, tanto da poter mettere in gioco la sopravvivenza stessa del brand. Come anticipato quindi, una crisi non si può prevedere ma ci si può preparare per affrontarla al meglio qualora si presenti. Nel bel mezzo di una crisi diventa fondamentale essere in grado di comunicare in coerenza con la vision del brand. Se non si sono strutturati i giusti processi e un management system ad hoc, state certi che l'emergenza avrà la meglio sui vostri obiettivi e le vostre priorità. L'obiettivo è essere crisis-proof e fare in modo che la crisi rimbalzi sul vostro brand, come olio su una padella antiaderente! La chiave di volta per arrivare a questo risultato? Comunicare nel modo giusto dentro e fuori l'azienda nel pieno rispetto dei propri valori e della propria vision. Non è una magia, e se volete scoprire come si fa, non vi rimane altro che seguire questo speech!

IN PILLS - Setup di nuove unit e lancio di start up sono il pane quotidiano per Gaia. La sua passione? Mettere ordine dove ordine non c’è per rendere più efficienti processi! Il suo obiettivo in OneDay è applicare le strategie della comunicazione b2c al b2b: la holding non sarà più la stessa.
IL MATCH - Laureata con lode allo IULM di Milano intraprende subito dopo un percorso professionale nel mondo dell’arte contemporanea. Poi l’incontro con Dalani (ora Westwing) il primo ecommerce di arredamento in Italia: qui scopre l’anima da startupper, inizia il percorso quando in azienda sono solo 8 e l’azienda cresce con lei. Esperta di comunicazione e marketing gestisce un team di più di 25 persone. Poi arriva Mukako, un’altra startup questa volta un e-commerce Direct to Consumer: lo sguardo è più ampio e internazionale con una rete di vendita che arriva in US e Asia. Nell’aprile del 2019 conosce Paolo De Nadai e scatta la scintilla, decide di sposare a pieno il progetto di rilancio OneDay con la unit dedicata al Corporate Brand: ancora una startup (dentro una startup)!
NON SOLO LAVORO - Da sempre appassionata di nuoto, sport che pratica ancora tra un meeting e l’altro. Ama leggere, soprattutto i grandi classici, magari mentre sorseggia un calice di vino.